Pubblicità su TikTok: sì o no?
Il Social Network della generazione Z è made in China
L’applicazione più scaricata nel 2019 è TikTok o Douyin (fonte Forbes), se vogliamo chiamarla col suo nome cinese, che ha letteralmente fatto impazzire i teenager di tutto il mondo e che conta oggi più di 40 milioni di utenti attivi al giorno.
La piattaforma cinese lanciata nata dall’imprenditore Zhang Yiming, membro del colosso ByteDance che gestisce più di 20 app in Cina e all’estero, ha un fatturato di 18 miliardi di dollari.
Perché piace tanto?
Tik Tok permette di realizzare brevi video di 15-60 secondi dove l’utente può sbizzarrirsi improvvisando balletti o piccoli sketch con effetti, filtri, musiche, dialoghi o discorsi celebri. Un passatempo che piace tantissimo alla generazione Z, in particolare ai ragazzi tra i 13 e i 20 anni, anche se il target si sta alzando.
La particolarità dell’app di intrattenimento cinese è quella di avere due feed: Seguiti dove l’utente trova gli account che ha scelto di seguire e Per te, dove si trovano i contenuti più popolari in linea con i gusti dell’utente, in base alle azioni che ha svolto sull’app.
Su Tik Tok esistono le challenge, ovvero “sfide” dove l’utente deve cliccare sull’hashtag e seguire le direttive riportate, e i trend, video adatti ad essere imitati e riprodotti che un utente propone ai suoi followers.
La formula pay-to-play renderà difficile ai brand farsi vedere gratuitamente. Questo potrebbe significare l’ulteriore aumento di popolarità dell’app, oppure la sua caduta. Il tempo ce lo dirà!
L’era dei TikToker
Come su Instagram anche su Tik Tok si può diventare famosi come influencer e poter guadagnare grazie alla visibilità che il Tiktoker può offrire a un brand o ad un prodotto.
Ciascun utente può trasformare il proprio account in “pro” che offre la possibilità di avere una panoramica e approfondimenti su visualizzazioni settimanali e mensili, monitorare la crescita dei followers e scoprire i video di tendenza sul proprio profilo.
Il dato fondamentale per chi deve investire su questo genere di pubblicità è l’engagement rate del TikToker ovvero quanto mediamente un profilo riesce a coinvolgere il suo pubblico, una testimonianza del fatto che i propri follower siano effettivamente interessati ai contenuti pubblicati.
Quindi è il momento di fare una campagna con TikTok Ads?
Dipende. Risposta deludente, lo so, ma è così.
TikTok Ads è lo strumento integrato che permette di lanciare e monitorare campagne di advertising.
Le aziende più grandi come Nike, Disney e Ferrero sono tra le prime ad aver investito sul nuovo canale mentre le aziende medio piccole sono ancora scettiche, anche perchè il costo è più alto rispetto agli altri social network.
Considerando il fatto che nessun altro Social Network ha mai avuto una crescita così rapida (oggi conta più di 3 milioni di utenti attivi in Italia), non lo si può scartare o ignorare a prescindere.
Tuttavia è necessario comprendere se il prodotto o servizio che vogliamo promuovere è interessante per il pubblico di TikTok, o se abbiamo scelto di affidarci a un influencer, dobbiamo studiare le statistiche che ci vengono fornite, e assicurarci che il suo engagement rate sia considerevole su brand affini e prodotti simili al mio.
Se TikTok è partito con un target di adolescenti, oggi il suo pubblico sta crescendo in termini di età anagrafica. Inoltre è stato registrato un aumento significativo del tempo medio che ogni utente trascorre sul social network.
Per tutte queste ragioni, vale la pena tenerlo d’occhio.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!